Il Gatto Soriano è il classico gatto meticcio europeo, il più diffuso attualmente. In realtà la sua non è una vera e propria razza e non ha subito neanche manipolazioni e incroci, quindi quello che conosciamo oggi è molto vicino ai suoi progenitori.

È il gatto più diffuso sia nel vecchio che nel nuovo continente. Il gatto soriano – diverso dal gatto europeo che è proprio di razza – è un micio intelligente e molto indipendente.

Prende il nome da Sorìa (l’attuale Siria), dove era particolarmente diffuso allo stato selvatico. In realtà esiste anche un altro nome con cui può essere chiamato: Tabby, da Attabi (Attabiyah) una regione dell’Iraq dove un tempo si produceva una seta che richiamava il colore del suo pelo. Nei paesi anglosassoni è chiamato infatti Tabby Cat.

Il Gatto Soriano è di taglia media, il maschio raggiunge i 6-7 kg, la femmina i 3-4 kg. Il corpo è agile e robusto, con la testa particolarmente grande rispetto al resto. Le orecchie sono dritte e ben distanziate, con gli occhi rotondi. La coda è abbastanza voluminosa.

Questa razza meticcia ha il pelo corto di diversi colori: nero, bianco, blu, rosso, crema, striato, tigrato, a due o tre colori. Solo le femmine però possono raggiungere le tre tonalità per una questione genetica.

Una caratteristica tipica è l’abbinamento del colore degli occhi al colore del mantello. Se il mantello è grigio o di tonalità marrone, l’occhio sarà verde, mentre se il mantello è fulvo l’occhio può essere di colore avana. Con un mantello bianco il colore è blu o impari.

Il Soriano è un gatto affettuoso e coccolone: ama essere accarezzato e stare in compagnia ma deve essere lui a deciderlo. Di indole molto indipendente, perché abituato a cavarsela da solo, è un giocherellone che trascorre molto tempo all’aperto per girovagare libero e sfogare il suo istinto di cacciatore. Chiuderlo in appartamento lo renderebbe solo triste.

Il comportamento del gatto soriano è molto variabile, ma tendenzialmente si tratta di un felino che ben si adatta alla vita domestica, anche in presenza di bambini o altri animali.

Ha bisogno di scorrazzare all’esterno ed è anche possibile che scappi. Ha conservato intatto il suo istinto di cacciatore e durante il periodo di calore, se è un maschietto non sterilizzato, può scomparire anche per giorni e fare numerosi chilometri quando trova una gattina in calore. Se non ci riesce e trova dei rivali diventa violento facendo lotte cruente con altri gatti. Le femmine in calore invece rotolano per terra ed emettono un miagolio caratteristico.

Il Gatto Soriano vive benissimo anche senza le nostre cure. A differenza di altre razze non ha grandi pretese in fatto di alimentazione, provvede da sé alla sua pulizia. Arriva a mangiare oltre le dieci volte al giorno, perché ama fare i piccoli spuntini invece di pasti completi.

Come già detto, non ha bisogno di cure particolari, basta spazzolare il mantello una volta alla settimana con una spazzola di setole morbide. Durante il periodo della muta però si consiglia di usare una spazzola con denti di gomma o un guanto per rimuovere il pelo morto.

Esiste sia il Gatto Soriano a pelo corto che a pelo lungo. Chiaramente, il gatto a pelo lungo avrà necessità di essere spazzolato con una frequenza maggiore per evitare nodi e la creazione di palle di pelo morte che potrebbe ingerire.

Il Soriano è un gatto piuttosto longevo: la sua vita media è di 20 anni, a patto che riceva tutte le cure adeguate, comprese le vaccinazioni.  In generale gode di buona salute, tuttavia tende ad essere piuttosto goloso: deve sempre avere disposizione qualcosa da spiluccare nell’arco della giornata. Bisogna evitare pertanto di somministrare cibi troppo calorici per escludere problemi di sovrappeso.

In linea di massima non ci sono cibi più o meno consigliati, a meno che non sia il veterinario stesso a fornire la sua opinione professionale a seguito di una visita completa, ma come già detto, bisogna tenere conto che il Soriano è un gatto estremamente goloso.

Alla luce di questo è consigliato dividere la pappa in tante piccole porzioni da somministrare più volte al giorno. Inoltre, poiché è una razza che tende ad ingrassare, soprattutto se fa una vita domestica, è bene non esagerare con snack e extra.

La buona notizia è che è un gatto molto resistente. A differenza di altre razze, non ci sono malattie specifiche che lo possono colpire. Quindi, a parte la sua predisposizione all’obesità dovuta all’eccessiva ingordigia, se sceglierai un Soriano come compagno di vita avrai il privilegio di avere al tuo fianco un animale domestico che starà con te per molto tempo.

Seppur spesso vengano considerati uguali, il Gatto Soriano e il Gatto Europeo sono diversi tra loro. Hanno sicuramente in comune le origini, ma il Gatto Europeo è in realtà una razza riconosciuta nata dalla volontà di alcuni allevatori che iniziarono a selezionare i gatti comuni a loro avviso più belli, purché in possesso di determinate caratteristiche, e a farli riprodurre tra loro.

Nel 1983 si è quindi arrivati al riconoscimento della vera e propria razza del Gatto Europeo.

Sono quindi considerati gatti europei tutti quelli provenienti da allevamenti specializzati, che possiedono determinati standard, un dato albero genealogico e il pedigree.

Gatti Soriani, invece, sono tutti i gatti comuni che non hanno subito particolari selezioni, se non quelle decise dalla stessa natura.